visita del Governatore del Distretto Rotary 2090 Gabrio Filonzi

  • 19 Sep 2018
  • Posted by stefano.baglioni
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Serata da incorniciare quella promossa dal Rotary Club Alto Fermano-Sibillini, venerdì 14 settembre a Villa Serita di Penna San Giovanni.

In primo luogo perché il Club ha ospitato la visita del Governatore del Distretto Rotary 2090 Gabrio Filonzi; in secondo luogo per l'ingresso nel Rotaract di otto nuovi soci, segno della ripresa del gruppo giovani; infine, per i temi affrontati: quelli dell'educazione giovanile.

La Conviviale, che s'è svolta alla presenza di numerose personalità tra cui il nuovo questore di Fermo Luciano Soricelli e il tenente colonnello Antonio Marinucci, ha avuto due distinti momenti.

Il Parco di Villa Serita ha favorito l'incontro dei soci rotaryani con i 60 adolescenti che formano la Banda Giovanile Interprovinciale delle Marche diretti dai professori Lelio Leoni e Mauro Stizza. È stata l'occasione per discutere di educazione e responsabilità da parte degli adulti, come ha sottolineato il presidente del Rotary Club Alto Fermano-Sibillini Gianluca Vecchi. Gli adulti debbono essere maestri e testimoni in modo da valorizzare i talenti e le qualità dei giovani. Citando una frase di Lewis, Vecchi ha ricordato che «il compito del moderno educatore non è disboscare giungle ma irrigare deserti».

Il secondo momento della serata si è svolto all'interno della Villa. Il presidente Vecchi è tornato sull'importanza dell'argomento. «Sociologi e psicologi dicono che il grande problema di oggi sia la frammentazione e la polverizzazione della società. Il punto, allora, è nella ricostruzione di comunità vive e vivaci, nella proposizione e riproposizione di aggregati umani, luoghi dove crescere la propria umanità. Anche noi abbiamo una modalità per far incontrare i ragazzi, tenerli insieme, far vivere loro momenti speciali e ricchi di progettualità ed è il Rotaract».

Con queste parole ha dato il benvenuto ai nuovi soci ed e' stato poi il Governatore Filonzi ad apporre il distintivo sugli abiti dei nuovi arrivati, un gradito ed importante gesto di accoglienza.

Gabrio Filonzi ha ricordato l'invito del fondatore del Rotary Club International, Paul Harris: ad essere capaci di interpretare il proprio tempo ed evolvere con esso. Mutuando anche il pensiero di Darwin, ha detto che il futuro non è dei più forti, neppure dei più intelligenti, il futuro è di chi sa adattarsi ai mutamenti del mondo, ma adattarsi vuol dire anche trasformarsi, evolversi, crescere nella consapevolezza della realtà che ci circonda.

L'educazione è dunque imprescindibile, come lo è il rapporto adulto-giovane.

Un impegno che il Rotary Club Alto Fermano-Sibillini si è preso con decisione.