PHF al merito a italiani all'estero

  • 11 Feb 2022
  • Posted by stefano.baglioni
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Riconoscimento PHF al Merito di Italiani all’Estero

Sabato 19 febbraio, nella prestigiosa Sala Vanvitelli, ospiti dell’Avvocato Generale dello Stato Gabriella Palmieri Sandulli, in via dei Portoghesi 12 a Roma, si svolgerà la consegna del riconoscimento Paul Harris Fellow a 14 italiani che si sono particolarmente distinti all'estero. Dei 14 premiati, selezionati uno per distretto da apposite commissioni, troverete una breve descrizione nel documento allegato.
Una felice iniziativa che ha visto ancora una volta riuniti tutti i distretti italiani

(link YouTube per assistere alla premiazione: https://www.youtube.com/channel/UC8CUvYSnwGsgPPNv-xVR11g

L’idea di questo progetto nasce nel luglio 2019 quando eravamo DGN (District Governor Nominated) ed è nata dalla visione del video della “Fondazione Luigi Einaudi” sulla vita di Amadeo Giannini, la cui famiglia emigrò dalla Liguria alla fine del XIX secolo negli Stati Uniti a San Francisco, dove tuttora lo ricordano con piazza e monumenti a lui dedicati per aver contribuito alla ricostruzione della città dopo il terremoto del 1906, con la banca da lui creata Bank of Italy divenuta poi Bank of America.
In Italia nessuno lo conosce, neanche un vicolo a lui è dedicato.
Come avvenuto per Amadeo Giannini, chissà quanti altri italiani hanno rea-lizzato, o stanno realizzando, in vari paesi del mondo, opere, ricerche, attivi-tà importanti in ambito scientifico, didattico, imprenditoriale, culturale e all’interno delle sette aree di intervento della Rotary Foundation, di cui non abbiamo in Italia alcuna conoscenza.
Il “Riconoscimento PHF” vuole colmare questa ingiustificabile lacuna nei confronti di nostri connazionali che hanno dato o stanno dando lustro al no-stro Paese all’estero senza che sia stata data a loro alcuna onorificenza o ri-conoscimento, sia pure solo morale, da parte di Istituzioni Italiane.
Quando ideammo questo progetto, non avremmo mai potuto immaginare co-sa sarebbe successo da lì a pochi mesi e come sarebbero cambiate le vite di tutti noi, ma se ora ci troviamo a Roma a celebrare questo evento nell’ambito del Rotary Day, previsto come ogni anno il 23 febbraio, è perché il Rotary è più forte di qualsiasi avversità, conflitto o pandemia che sia.
La sua ruota ha iniziato a girare nel 1905 e continuerà a girare più forte che mai: il Rotary International ha sempre dimostrato di sapersi adattare a qual-siasi nuova situazione venutasi a creare ed ha in tal modo dato piena attuazio-ne ad una delle quattro priorità del piano strategico: “migliorare la nostra ca-pacità di adattamento”.
Buon Rotary a tutti e viva il Rotary!!
14 Governatori dei Distretti d’Italia, San Marino e Malta