Pre-SIPE DG 2024-2025 Massimo De Liberato - Montegranaro 12 novembre 2023

  • 13 Nov 2023
  • Posted by stefano.baglioni
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Condivisione, la parola d’ordine del Pre Sipe. di Licia Caprara

"Un viaggio da fare insieme, condividendo percorso, obiettivi e responsabilità” Questo l’incipit dell’annata a trazione Massimo De Liberato, il Governatore Eletto che ha riunito a Montegranaro i Presidenti che saranno in carica nel 2024. Il Pre Sipe, com’è noto, è l’anteprima riservata ai Dirigenti del Club il cui mandato avrà inizio con quello del Governatore incoming, per cominciare a disegnare un percorso entro il quale dovranno muoversi durante la loro annata. Spazio, dunque, a temi quali la Rotary Foundation e la valenza dei versamenti in favore di questa, trattata dal Pdg Francesco Ottaviano; l’analisi sullo stato attuale dei Club guardando a una prospettiva di crescita, illustrata dal Pdg e Istruttore distrettuale Gabrio Filonzi; l’integrazione con il Rotaract, con il Rappresentante Distrettuale Eletto Domenico D’Auria; come costruire programmi nel segno della continuità, con il Governatore in carica Aldo Angelico e quello nominato Roberto Calai; l’utilizzo degli strumenti della rete con il web master Stefano Baglioni. Grande attenzione è stata prestata al tema dell’etica, affrontato con la consueta verve da Mario Giannola, autorevolissimo Past Governor, che ha richiamato valori immutabili e non negoziabili di un'organizzazione che ha una caratteristica: interpretare i bisogni degli altri trasformandoli in progetti di servizio. In apertura dei lavori Massimo De Liberato ha tracciato la roadmap dei futuri Presidenti, a partire dai successivi appuntamenti formativi di primavera, toccando anche i punti strategici che definiscono il Rotary, impegno, missione e visione. Un elemento, però, è stato chiaro fin da subito: con i nuovi dirigenti  ci sarà un’interazione costante, perché il Piano di azione sarà stilato con il contributo di tutti.

“La nostra forza è nei progetti - ha detto il Governatore eletto - perché sono lo strumento che ci permette di incidere realmente nei nostri territori, realizzando il nostro più grande sogno: cambiare vite. Possiamo farlo insieme, abbiamo energie, sensibilità, attenzione ai bisogni degli altri, capacità di reperire le risorse necessarie. Sarà un lavoro entusiasmante”.