Guarire dai segni di guerra
Via di Azione: Azione internazionale
Tra i monti della Polonia, 26 bambini traumatizzati dalla violenza ritrovano la possibilità di essere bambini, in un campeggio organizzato dal Rotary.
A Zakopane, in mezzo ai grandi paesaggi dei Monti Tatra, i soci del Rotary danno a questi bambini una possibilità di guarire in un ambiente pieno di pace. Dormono in confortevoli capanni in riva a un lago incontaminato, fiancheggiato da morbide colline verdi.
Il programma, denominato “Vacanze a Zakopane - benessere per i ragazzi dell’Ucraina”, prevede le classiche attività e gite di ogni campeggio, accanto al sostegno di professionisti della salute mentale.
Mykyta e gli altri 25 ragazzi ucraini diretti alla cittadina turistica di Zakopane, ai piedi delle colline della Polonia meridionale, mettono al primo posto, naturalmente, il divertimento. Ma le due settimane di tregua organizzate per loro dai soci del Rotary mirano più in alto: aiutare i bambini a riprendersi e a superare il trauma che potrebbero ritrovare quando torneranno a casa.
Ciascuno dei partecipanti ha un genitore, un fratello o una sorella che è stato ucciso o ferito negli scontri verificatisi in Ucraina. Gli psicologi, al campeggio, li guideranno in un cammino che mescola evasione e terapia.
Cresciuti nell’ombra di un conflitto durato quasi quattro anni, la maggior parte dei campeggiatori non si ricorda di una vita senza guerra. Raccontano storie irreali di battaglie ma restano zitti sugli orrori reali che hanno vissuto. Alcuni sono guardinghi, sempre all’erta. Altri non riescono a dormire, o soffrono di incubi.
Oltre 100 bambini vi hanno partecipato negli ultimi quattro anni.
Il progetto “Benessere per i ragazzi dell’Ucraina” è partito nel 2014, con risultati solo in parte positivi. I ragazzi, di età compresa tra otto e 17 anni, non sempre andavano d’accordo. I traumi della guerra erano recenti, e la comunicazione tra gruppi di età diversa risultava difficile.
I soci del Rotary hanno riconosciuto che c’era qualcosa da cambiare, ma non si sono scoraggiati.
Dopo quel primo tentativo iniziale, gli organizzatori hanno ristretto la gamma di età dei campeggiatori a 6-12 anni, e il numero di Rotary club polacchi che sostengono il progetto è più che raddoppiato, arrivando a 83.
Il Distretto Rotary 2231, in Polonia, ha raccolto il denaro per coprire le spese di viaggio e soggiorno dei bambini e dei loro accompagnatori. Il progetto ha inoltre trovato il sostegno di club svedesi e slovacchi. I club ucraini sono stati coinvolti nella selezione dei partecipanti, che provengono da tutte le zone del paese.
ll cambiamento dei bambini è evidente, dicono i soci del Rotary: dopo il programma essi sono rilassati e sorridenti, pieni di nuova fiducia in sè stessi.
Una volta tornati a casa, i bambini scrivono lettere e mandano disegni su ciò che hanno vissuto al campo agli organizzatori del programma e ai soci del Rotary.
Ci sono ritratti, colorati paesaggi naturali, castelli con tanto di re e le regine che li abitano, e draghi. A volte scrivono nelle lettere di cose che hanno osservato. Una ragazza si è stupita della pulizia delle strade, e di quanto la gente fosse amichevole.
I ragazzini che subiscono violenze rischiano di essere inclini essi stessi alla violenza; questo programma mostra loro un’altra strada.