Tiffany Miller, Regional Grants Manager del Rotary International è stata in visita a Teramo il 21 e 22 aprile

Tiffany Miller, Regional Grants Manager e Disaster Response Program Officer del Rotary International è stata in visita a Teramo il 21 e 22 aprile per celebrare la conclusione del progetto USAID: Il Rotary e il Governo degli Stati Uniti a sostegno della lotta italiana contro il Covid. Venerdì 21 si è tenuta una serata in amicizia con il Governatore Paolo Signore ed i Club di Teramo, Teramo Nord Centenario e Hatriaticum Piceno Roseto. Nel corso della serata i tre presidenti di Club hanno presentato alla gentile ospite i rispettivi club e le numerose attività di service svolte ed il PDG Francesco Ottaviano (Assistente del Coordinatore Regionale e Coordinatore Distrettuale per la Rotary Foundation) ha illustrato ai numerosi soci le finalità del Progetto Rotary USAID e i risultati raggiunti dal nostro Distretto. La mattina di sabato è stata dedicata alla verifica del progetto da parte della rappresentante della Rotary Foundation, inizialmente con una relazione dettagliata da parte dei PDG Rossella Piccirilli e @Gioacchino Minelli, e successivamente c’è stata la visita ad una residenza per anziani dove sono stati donati i concentratori di ossigeno e i braccialetti multifunzione donati con la terza e quarta tranche del progetto e successivamente si è tenuta la presentazione alle Autorità ed alla Stampa del Progetto USAID dedicato alle scuole del Distretto presso l’Istituto Professionale Alessandrini Marino di Teramo. Un evento gestito in collegamento online con gli Istituti Montani di Fermo e all’Istituto Alberghiero De Carolis di Spoleto. Erano presenti l’Assessore Regionale alla Formazione professionale, Istruzione, Ricerca e università e Politiche sociali, Pietro Quaresimale, il Rettore dell’Università di Teramo, il Prof. Dino Mastrocola oltre ai Dirigenti Scolastici e una folta rappresentanza di studenti. Durante la conferenza i ragazzi hanno mostrato al pubblico gli straordinari risultati raggiunti grazie alla fornitura di tecnologia donata dal Distretto durante il Covid. Le apparecchiature utilizzate per la didattica a distanza durante il lockdown sono state oggi riconvertite per gestire applicazioni robotiche con cui partecipano ad importanti concorsi di informatica. Il progetto USAID nacque a primavera del 2021, quando l’Agenzia del Governo degli Stati Uniti ha deciso di stanziare la considerevole somma a beneficio del nostro Paese per fornire aiuti durante la pandemia affidandone la progettazione e l’esecuzione alla Rotary Foundation, con la collaborazione dei Distretti italiani del Rotary International e dei Rotary Club di decine di città italiane. Ogni Distretto aveva l’opportunità di presentare progetti di aiuto alla popolazione colpita dal Covid attraverso tre specifici settori: Salute, Istruzione e Sviluppo delle Economie. Il Distretto 2090 si è aggiudicato ben quattro tranches per un ammontare complessivo di 360 mila dollari con i quali sono stati acquistate e donate apparecchiature informatiche per la DAD e attrezzature sanitarie per le Residenze per anziani. La prime due tranches nel 2021 hanno permesso la donazione di 879 tablet e tablet con tastiera per la didattica a distanza a 113 fra Istituti Tecnici e Professionali delle quattro regioni. Il progetto è stato gestito con la collaborazione di 53 club del Distretto: Ancona, Ancona Conero, Ancona 25-35, Ascoli Piceno, Assisi, Atessa, Avezzano, Cagli Terra Catria, Camerino, Campobasso, Chieti, Chieti Ovest, Chieti Maiella, Città della Pieve, Città di Castello, Civitanova Marche, Fermo, Fabriano, Fano, Foligno, Fortebraccio Montone, Gualdo Tadino, Gubbio, Hatriaticum Piceno Roseto, Isernia, Jesi, Lanciano, L'aquila, L'Aquila Gran Sasso, Macerata, Macerata Matteo Ricci, Norcia, Ortona, Orvieto, Osimo, Perugia, Perugia Est, Perugia Trasimeno, Pesaro, Pesaro Rossini, Pescara, Pescara Ovest, Pescara Nord, Vestini, Senigallia, Spoleto, Sulmona, Teramo, Teramo Nord Centenario, Terni, Todi, Urbino, Vasto. Un aiuto per quasi novecento ragazzi e per le loro famiglie per poter seguire le lezioni a distanza durante il lockdown, quando, all’epoca, l’intero paese si è trovato in emergenza a fronteggiare la chiusura degli istituti scolastici e dato certificato dall’ISTAT, una famiglia su tre aveva difficoltà a reperire uno o più computer che permettessero ai ragazzi affrontare dal DAD ed ai genitori di lavorare in smart working. La seconda parte del progetto, nel 2022, è stata dedicata all’altra categoria sociale duramente colpita dal Covid: gli anziani, attraverso la donazione di 30 concentratori di ossigeno e 122 braccialetti elettronici multifunzione a 15 Residenze per anziani delle quattro regioni. Grazie ai fondi del Governo USA è stato possibile donare apparecchiature vitali che consentissero agli ospiti ed ai malati cronici di dotarsi di ausili per la respirazione e per il monitoraggio dei parametri vitali.