Seminario di Istruzione Squadra Distrettuale (SISD) e Seminario di Istruzione Assistenti del Governatore (SIAG)
Nuovi temi e strategie di successo - La squadra Distrettuale del DGE Angelico si prepara
di Licia Caprara
Una conchiglia. Nasce da una suggestione, che origina in Thailandia, il tema dell'annata 2023-2024 "Creiamo speranza nel mondo" lanciato dal Presidente Internazionale Gordon R. McInally. Ad accendere la fantasia l'incontro con una donna alla quale lo tsunami aveva distrutto la vita, lasciandola disperata e sola, senza più casa né famiglia. A invertire la rotta della speranza ci ha pensato il Rotary, con un impegno forte sulla ricostruzione che ha ridato a quella donna un senso di futuro e una rinnovata voglia di credere che non proprio tutto è perduto. E la riconoscenza per la solidale ed efficace presenza della nostra organizzazione è stata testimoniata da un dono: quella donna, incontrando McInally ha voluto regalargli una conchiglia, preziosa perché la possedeva da 30 anni, ed era l'unica cosa che le restava.
L'invito a "creare speranza nel mondo", allora, nasce dalla vita reale, e dal desiderio di amplificare e rendere obiettivo comune quello che il Rotary riesce a generare. Farne, insomma, una bandiera sotto la quale ritrovarsi tutti.
L'headline della nuova annata è stato presentato dal Governatore Eletto Aldo Angelico nel corso del Seminario di istruzione della squadra distrettuale, che ha rappresentato l'occasione per anticipare le linee programmatiche, sia a livello internazionale che quelle auspicate a livello locale.
Angelico ha riportato il pensiero de Presidente Internazionale McInally, che ha ribadito la necessità di continuare a investire sulla lotta alla polio, l'integrazione con il Rotaract, l'empowering girl, il perseguimento della DEI (diversità, equità, inclusione), aggiungendo anche un passo in più: la salute mentale. Un tema, quest'ultimo, che si scontra con stratificazioni culturali antiche, per colpa delle quali la patologia suscita ancor oggi un senso di vergogna, compromettendo la richiesta di aiuto. Proprio su questo aspetto può lavorare il Rotary, impegnandosi in un'azione di sensibilizzazione affinché venga meno il pregiudizio che affligge la malattia psichica e sia più facile l'accesso ai percorsi di cura.
Non meno importanti i temi richiamati dal Governatore Eletto per declinare l'impegno locale per i Club del Distretto, ai quali si chiede un impegno sulla tutela dell'ambiente, anche sotto il profilo educativo dei ragazzi, sulla navigazione sicura in rete e sulla valorizzazione dei soci, indicati come "il nostro vero valore" da coltivare anche attraverso una formazione più capillare.
La spinta motivazionale è arrivata da Graziano Cucchi, esperto in gestione delle persone all'interno delle organizzazioni, che ha disegnato un perimetro entro il quale muoversi per interpretare al meglio il ruolo di guida per i Club e i soci. A partire dalla necessità di abbandonare ciascuno la propria zona di confort per approdare a quella di apprendimento, intesa come modalità di mettere in gioco le certezze esponendosi ai "rischi" legati alla esplorazione del nuovo. Che, peraltro, è la strada che porta dritta a cambiamenti profondi, quelli che segnano un'epoca di cui essere, auspicabilmente, protagonisti. Si tratta, dunque, di lavorare per avere successo nell'ambito dell'organizzazione e per assicurarlo alle iniziative che promuove, tenendo presenti alcune caratteristiche a cui aderire. A partire dalla capacità di esprimere e trasmettere positività, che porta a trovare opportunità in ogni difficoltà. Ma non basta, perché per Cucchi lo staff di un Governatore, chiamato all'interazione diretta con i Club, non può prescindere da assertività, autorevolezza, ascolto, affidabilità, capacità di prendere decisioni.
Nel corso della giornata non sono mancate le istruzioni operative per gli assistenti, l'aspetto meno affascinante ma senza dubbio necessario, come ha ironizzato l'Istruttore distrettuale Rossella Piccirilli intervenuta sulla gestione dei Club. L'invito accorato a sostenere la Rotary Foundation è arrivato da Francesco Ottaviano, presidente dell'omonima Commissione. Si è parlato poi di comunicazione con Gabrio Filonzi, Rpic Zona 14, e Paolo Montanari, presidente della Commissione Immagine pubblica, di Rotaract con Massimo De Liberato, Segretario alle Nuove Generazioni, e degli strumenti informatici con il Web master distrettuale Stefano Baglioni. Infine le raccomandazioni del Segretario Marco Anconetani alla puntualità nello scambio di informazioni con il Distretto.
Ma su tutto resta il seduttivo invito lasciato da Cucchi: guai a cedere alla tentazione di essere conservativi. L'ambizione sia quella di diventare avanguardia.