FORUM Distrettuale: Api e ambiente
«Api e ambiente». I Club di Jesi e Teramo insieme per la tutela della biodiversità
E' il giorno delle api. Che saranno protagoniste oggi sulla piattaforma streaming Zoom del convegno «Api e ambiente», organizzato dai Rotary Club di Jesi e di Teramo. Per l’occasione, i relatori esporranno sul tema delle problematiche ambientali, a partire dalla diminuzione degli alveari e della popolazione delle api, per una maggiore comprensione dell’importanza del ruolo degli insetti impollinatori nella tutela dei servizi ecosistemici.
L'ape diventa protagonista di un confronto poiché è un importante indicatore biologico dello stato di salubrità di un determinato territorio: con il suo corpo peloso intercetta le particelle in sospensione atmosferica, mettendoci in condizione di individuare eventuali sostanze inquinanti presenti nell’ambiente (pesticidi, radionuclidi, metalli pesanti, diossine, idrocarburi, ecc.). Dunque, attraverso il controllo della mortalità, del comportamento delle api, della “forza” della famiglia e tramite analisi di laboratorio è possibile rendersi conto dello stato di salute del territorio molto tempo prima che queste sostanze manifestino in modo deleterio i loro effetti.
Ambiente, agricoltura, biodiversità, impollinatori, sono tutti concatenati: un ecosistema per l’appunto. Sulla produzione agricola, infatti, pesano soprattutto gli effetti del cambiamento climatico che, attraverso la estremizzazione degli eventi atmosferici, rende difficile raggiungere i livelli di raccolto considerati normali fino a qualche anno fa. L’uomo pertanto è costretto a ricorrere ad altre forme di agricoltura (concimazione delle sementi, uso di pesticidi) che impattano negativamente sulla vita degli insetti pronubi, portando allo loro moria. Il tutto si traduce in una diminuzione di biodiversità, varietà di specie e qualità di vita, quindi anche difendere e salvaguardare le api significa salvaguardare l’ambiente in cui viviamo.
Alla luce di ciò, il Rotary Club Jesi e il Rotary Club Teramo hanno ritenuto opportuno dar vita a un convegno “Api e ambiente” per sensibilizzare ed educare quanti risultano essere ancora impassibili di fronte a queste evidenze. Questo progetto è un ulteriore passo verso la tutela della biodiversità: i due club hanno ritenuto opportuno coinvolgere in un programma di azione più ampio, chi come loro credono che l’impegno, la dedizione e la cura dell’ambiente possano risollevare le sorti del nostro pianeta. Dunque, “come l’ape raccoglie il succo dei fiori senza danneggiare colore e profumo, così il saggio dimori nel mondo”.
Licia Caprara