ALLA ROCCA DI ASSISI CON IL NASO ALL’INSÚ
TUTTI ALLA ROCCA DI ASSISI CON IL NASO ALL’INSÚ
Celebrando un classico della letteratura tra sogni e desideri in una notte di mezza estate alla Rocca Maggiore
Antoine de Saint-Exupéry era un sognatore. Non a caso, forse, era soprannominato sin dall’infanzia Pique La Lune (Pizzica la Luna) a causa della sua eterna testa fra le nuvole. Non è irragionevole pensare che i partecipanti alla serata di martedì 6 agosto presso la Rocca Maggiore di Assisi abbiano, di diritto, acquisito lo stesso nomignolo. “Con il Naso all’Insù”, l’evento organizzato dal Rotary Club Assisi con il Gruppo Astrofili Monte Subasio e la co-organizzazione e il patrocinio del Comune di Assisi alla presenza dell’Assessore alla Cultura Veronica Cavallucci, è riuscito per una notte a unire, nella ricorrenza degli 80 anni dalla morte dello scrittore de “Il Piccolo Principe”, il fascino dell’Universo con la bellezza delle parole scritte dal grande aviatore francese in un classico della letteratura che tutti hanno letto almeno una volta nella vita.
Complice una notte di mezza estate e uno scenario naturale senza eguali i presenti sono stati cullati dalla voce dell’attore Pierluigi Domini e trasportati su un ideale bimotore su su fino alla volta celeste grazie ai telescopi del Gruppo Astrofili Monte Subasio e alle loro spiegazioni appassionanti su quello che ci sovrasta.
“Proprio in un anno come questo, in cui il tema rotariano riguarda la magia” ha spiegato Maria Elisabetta Monacchia, presidente del Rotary Club Assisi “il nostro Club ha pensato di inaugurare i suoi eventi riscoprendo l’opera di un autore letto in tutto il mondo e che incarna con la sua semplicità un concetto vicino a tutti: alzare gli occhi al cielo, vedere le stelle, sognare indagando i misteri che la volta celeste nasconde, affrontando temi come il senso più profondo della vita e dell’amicizia. Ci è sembrato naturale pertanto coinvolgere il Gruppo Astrofili del Monte Subasio per realizzare insieme una serata in cui letteratura e firmamento si incontrano sotto lo stesso cielo.”
"L’evento”–ha concluso Paolo Chifari, Presidente del Gruppo Astrofili Monte Subasio –“ha avuto il nostro benestare proprio perché persegue gli scopi principali della nostra Associazione, ossia la divulgazione scientifica e la valorizzazione del Territorio attraverso la Cultura."
Dopotutto, siamo tutti sotto lo stesso cielo.